Catari d’Occitania e dell’Italia. Ieri e oggi”è il tema della mia relazione al Festival delle Riforme Culturali – diretto dalla prof.ssa Gabriella Sconosciuto – che si terrà dal 3 al 5 giugno a Guardia Piemontese (Cosenza), isola linguistica occitana in Calabria e città europea della Riforma. Il suo nome è diventato tristemente famoso per il massacro avvenuto il 5 giugno e seguenti nel 1561, su ordine del Tribunale dell’Inquisizione per reprimere il valdismo radicato in zona, nel timore che Guardia diventasse la nuova Ginevra, epicentro della Riforma protestante in Italia. Fu un tale massacro di popolo, che le strade divennero rosse di sangue. Un destino di oppressione e crudeltà da parte della Chiesa di Roma lega Catari e Valdesi, oltre al loro comune affermarsi nel XII e XIII secolo nella Francia del sud; inoltre è documentato che anche i Catari si stabilirono in Calabria, come attesta il monito che Gioacchino da Fiore – abate e teologo calabrese vissuto dal 1130 al1202- rivolse al papa sui pericoli dell’eretica pravità catara.

Nel mio viaggio attraverso l’Italia per cercare echi della cultura occitana, ho scoperto il permanere sentito delle tradizioni a Guardia Piemontese, dove, caso unico, un’ora alla settimana della scuola primaria è dedicata allo studio della lingua occitana. Dei fatti storici e delle tradizioni rimaste vive ho scritto ampiamente nel terzo volume dedicato al catarismo “Puri Cristiani” edito da Cierre Grafica.
Il tema di questa settima edizione del festival delle Riforme Culturali è : “La rivoluzione inutile? Dal culto dell’intelligenza alla fioritura della saggezza”. Ospiti, oltre a numerosi relatori sarà il progetto europeo Erasmus “Musique et langues minoritaires regionales” , che coinvolge vari stati europei e l’Associazione LEM Italia (lingue d’Europa e del Mediterraneo).

Scritto da:

Claudia Farina

Giornalista e scrittrice, vive a Verona. Specializzata in stampa turistica, cultura del vino ed eresie medioevali, è direttrice della rivista Gardamore. Ha scritto articoli e libri inerenti il lago di Garda, l’Africa, il Medio Oriente e altri Paesi. Collabora con VeraClasse-Travel &Lifestyle Magazine e Food Travel Verde Gusto.
Fa parte di varie Associazioni tra cui Le Donne del vino; Wigwam (Rete associativa per lo sviluppo equo, solidale e sostenibile delle Comunità locali); Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni affari ); Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino).
Ultimi libri pubblicati: “Sull’onda. Intrecci d’amore e di viaggio” Delmiglio editore; per Cierre Grafica ha scritto “Catari sul Garda. Maddalena l’apostola e il vescovo donna”; “La svolta nei racconti di dieci donne”; “Boni Homini. Sulle tracce dei Catari e di Maria Maddalena”; “Puri Cristiani. I Catari dal Piemonte alla Sicilia”.