
Come un’Agenzia Immobiliare di Lazise, sulla riviera veronese del Garda, diventi Agenzia Investigativa, ce lo racconta in un susseguirsi di vicende – per cui tutto appare ciò che non è -, Fabio Speri nel libro “Il mistero delle lire – Enigma gardesano”. Dopo l’esordio con “Racconti di un agente immobiliare- Scenari gardesani” in versione italiana e tedesca, ricco di aneddoti realmente accaduti, l’autore prosegue nella narrazione ambientata sul Garda, ma non solo, coinvolgendo la sua famiglia – in termini reali con nome e cognome – nelle indagini sempre più appassionanti e sorprendenti intorno all’enigma del ritrovamento di molti milioni di vecchie lire. Protagonisti sono gli inquilini dello stabile in cui è avvenuto il ritrovamento, ognuno sospettabile per storia personale e atteggiamenti ambigui, fino al colpo di scena finale. Che ad una prima lettura sembra risolvere il caso, invece prelude a …
Il testo è di agile, coinvolgente lettura, punteggiata da panorami gardesani, venature ironiche, personaggi veri e personaggi inventati sulla base della verosimiglianza con persone che Fabio Speri ha incontrato nella sua professione di Agente immobiliare.
Una frase di George Bernard Shaw conclude il libro: “L’uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare”. E poiché Fabio Speri – nato nel 1962, laurea in sociologia ad Urbino e Agente immobiliare dal 1988 – proprio non ci pensa ad invecchiare, si sente nell’aria profumo di nuove, giocose avventure.
Il libro, edito nel 2025, è acquistabile sulle piattaforme digitali sia in formato cartaceo che digitale
