Turismo

Italian Travel Press salpa da Venezia

Con “Serenissima” gioia l’Associazione Italian Travel Press, alla quale aderiscono giornalisti, scrittori, esperti di comunicazione che si occupano di viaggio, cultura, food, ambiente, ha debuttato a Venezia presentando, nel cinque stelle hotel Corte Gabriela, profilo e progettualità della neonata associazione, gruppo di specializzazione riconosciuto dalla Federazione Nazionale della stampa.

La presidente di ITP Nicoletta Martelletto e il vicepresidente Roberto Miliacca hanno illustrato motivazioni, intenti, programmi fondati sulla professionalità, la collaborazione, l’apporto di idee di tutti gli associati, uniti dalla passione per il viaggio, la conoscenza del mondo e l’informazione di qualità. Hanno aderito giornalisti di varie regioni italiane e si prospetta l’apertura alla stampa estera. Se viaggio iniziale è stato, non poteva mancare una visita realizzata, questa volta, a Palazzo Museo Fortuny, che raccoglie le opere del geniale, eclettico artista ed inventore Mariano Fortuny Y Madrazo.
Arrivederci! Ci vediamo prossimamente a Milano e Roma www.italiantravelpress.it

Giornalista e scrittrice, vive a Verona. Specializzata in stampa turistica, cultura del vino ed eresie medioevali, è direttrice della rivista Gardamore. Ha scritto articoli e libri inerenti il lago di Garda, l’Africa, il Medio Oriente e altri Paesi. Collabora con VeraClasse-Travel &Lifestyle Magazine e Food Travel Verde Gusto. Fa parte di varie Associazioni tra cui Le Donne del vino; Wigwam (Rete associativa per lo sviluppo equo, solidale e sostenibile delle Comunità locali); Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni affari ); Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino). Ultimi libri pubblicati: “Sull’onda. Intrecci d’amore e di viaggio” Delmiglio editore; per Cierre Grafica ha scritto “Catari sul Garda. Maddalena l’apostola e il vescovo donna”; “La svolta nei racconti di dieci donne”; “Boni Homini. Sulle tracce dei Catari e di Maria Maddalena”; “Puri Cristiani. I Catari dal Piemonte alla Sicilia”.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *